A Trapani, in via Mercè 2, esiste da qualche anno un originale museo – l’unico finora esistente in Italia – che raccoglie una varietà straordinaria di illusioni ottiche, da quelle più semplici costituite da figure ambigue, fino a vere e proprie “stanze delle meraviglie” dove le leggi fisiche, come la gravità, sembrano non avere più valore.
Le illusioni più spettacolari e sorprendenti sono comunque quelle delle “stanze paradossali”, come la famosa stanza di Ames (inventata nel 1946 dall’oftalmologo americano Adelbert Ames). In questa che sembra apparentemente una normale camera, in realtà pavimento e soffitto convergono verso la parete di fondo trapezoidale, cosicchè chiunque si trovi da quella parte, anche se basso come un bambino, sembra un gigante. Altre stanze del museo sono invece costruite in maniera tale da dare l’impressione che i visitatori camminino sulle pareti o sottosopra con i piedi sul soffitto, e via dicendo.
Una curiosità: l’ingresso al museo è vietato a cani, gatti ed ogni altro animale. Ciò non tanto perché possono sporcare o rompere qualcosa, quanto soprattutto perchè la loro mente non riesce a comprendere il significato ironico e divertente delle illusioni in esso presenti. Dunque ne potrebbero ricevere sensazioni di disorientamento e paura, con reazioni imprevedibili.
Il Museum of Optical Illusions si trova in via Mercè 2, Trapani. Al momento si può visitare solo su prenotazione contattando i recapiti presenti sul suo sito web: www.mooitrapani.com .
Testo di Ignazio Burgio. Si ringrazia l’ing. Calcedonio Pennacchio per le immagini tratte dal sito ufficiale del Museo (www.mooitrapani.com/galleria/).
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